martedì 15 maggio 2012

Allegro_ma non troppo

http://www.allegromosso.it/: il sito promette un momento entusiasmante. Dal 17 al 19 maggio, in varie località della Romagna tre giorni di grandi concerti con giovani musicisti.
Si tratta della XI European Youth Music Festival e arriveranno 6000 giovani musicisti da 25 Paesi europei: ALLEGROMOSSO 2012 è l'XI Festival europeo delle scuole di musica. Uno dice: che bello, vedremo gruppi storici, come l'Orchestra Primavera di Bazzano, troveremo i gruppi delle gloriose scuole medie ad indirizzo musicale, i neonati Licei musicali, conservatori, perfino. Niente di tutto questo! Si tratta di una bellissima ed enorme manifestazione che fa da vetrina esclusivamente alle scuola di musica italiane private che sono a pagamento e sono "private". Una riflessione: il termine "scuole di musica" risulta un po' ambiguo e può facilmente confondere. Forse che ci studia oboe in una scuola media non va a "scuola di musica"? Intendiamoci, le scuole di musica "private" sono una bella realtà, ma perché non includere nella manifestazione anche quanti fanno musica nelle scuole pubbliche (solo a Bologna e Provincia sono 21 scuole medie, vari conservatori in regione, e, per ora "solo" 3 licei musicali)? Bande, laboratori, centri, accademie svolgono un'attività meritoria, ma quest'assenza totale in una manifestazione così importante e internazionale del versante dell'offerta formativa "pubblica" in campo musicali è sconcertante, soprattutto se avallata dal Presidente della Regione, Vasco Errani, che plaude calorosamente all'iniziativa nella brochure. La musica c'è in ER e si fa anche gratuitamente in tante scuole pubbliche che hanno insegnanti presi da graduatorie ufficiali. Certo un bosco silenzioso (di musicisti) che cresce fa meno effetto di un grandissima manifestazione internazionale che per tre giorni ci dirà quanto sia bello che i giovani facciano musica. Quando calerà il sipario, poi, ci sarà di nuovo qualcuno che per aprire un Liceo musicale a Bologna chiederà che si trovino i soldi per gli insegnanti (mai si è sentito dire lo stesso per insegnanti di matematica, latino, inglese....). Più che concerto.... avanza lo sconcerto!